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Campi di interesse di ArcheominoSapiens Archeologia Miniere Geologia
La storia dell'oro di Roma. Dalle spedizioni in Transilvania e Spagna, all' sfruttamento della grande ed anomala miniera della Bessa sottratta agli Ictimuli. Storie di sfruttamento umano e, talvolta, ambientale. Ma anche storia di gioielleria. Da quelli raffinati di influenza frega ed etrusca, a quelli pacchiani della fine dell'impero. [...]
La Val Graveglia è nota soprattutto per le sue miniere di manganese. Il manganese ha cominciato da essere ricercato e sfruttato, anche in Val Graveglia, durante la Rivoluzione Industriale. Prima era utilizzato solo dai vetrai e pochi altri utilizzi (ad esempio le bottigliette marroni per i medicinali). Ma poi sono [...]
Copertina – Le principali mineralizzazioni cuprifere della Val Graveglia (modificato da BURCKHARDT e FALINI, 1956). Reading Time: 18 minutes La Miniera di Monte Bardeneto in Val Graveglia nel Cinquecento Il giacimento della Val Graveglia del quale si hanno riscontri storici più antichi è sicuramente quello di Monte Bardeneto, [...]
Copertina – Le principali mineralizzazioni cuprifere della Val Graveglia (modificato da BURCKHARDT e FALINI, 1956). Reading Time: 18 minutes Giacimenti di rame in Val Graveglia Le mineralizzazioni cuprifere della Val Graveglia sono state oggetto di ricerca e sfruttamento in epoche diverse, anche antiche.Si pensi che nella stessa regione [...]
Nel 1968 la miniera di Gambatesa era ancora in piena attività. Il giacimento manganesifero era molto conosciuto ed oggetto di studi da parte di università italiane e straniere. Nello specifico si interessò di Gambatesa anche l'Università di Losanna che chiese ed ottenne il permesso di eseguire uno studio [...]
Risalgono alla fine degli anni Settanta del secolo scorso le prime notizie circa la ricerca dei noduli polimetallici dei fondi oceanici. Notevoli le difficoltà tecniche ed economiche per estrarre quella ricchezza. La sperimentazione ha dimostrato che oltre a ferro e manganese, quei noduli contengono anche Cobalto, Nichel, Terre Rare [...]
Le prime necessità dell'uomo sono state l'acqua ed il cibo. All'inizio erano disponibili ambedue raccogliendole. Ma poi, soprattutto il secondo, con la scoperta del fuoco doveva essere recuperato con altri mezzi. La caccia necessitava di utensili e, altrettanto, la macellazione e la concia delle pelli. E poi la [...]
Alla morte di Carlo Borromeo (1734) il feudo della Valle Anzasca passò allo scialacquatore, libertino e dissennato Federico. Questi, nelle sue perenni difficoltà economiche, cercò di recuperare denaro da tutto, comprese le concessioni per le miniere d’oro. È risaputa anche la gestione monopolistica degli eminenti della Valle [...]
Nei primi del Settecento la miniera era affittata dai conti Borromeo ad una società locale. Il minerale era trattato all'amaolgamazione almeno da 1763. Come tanti cantieri della Valle Anzasca anche questa miniera fu abbandonata e riscoperta alla fine dell'Ottocento. Fu questa un'epoca di rivitalizzazione delle imprese minerarie qui, come in [...]
la situazione socio economica dell'Ossola e della valle Anzasca in particolare è descritta dal generale Vincenzo d'ORMEA, governatore di Novara. È in quel periodo che si affaccia all'industria mineraria la famiglia TESTONE che segnerà la storia mineraria con un fortunato epilogo qualche anno dopo. Ed è in quel [...]
Appendice all'articolo La famiglia TESTONE dalla seconda metà del Settecento sulla base del le trascrizioni dei documenti dell'Archivio di Stato di Novara e dell'Archivio Privato Saverio Albasini di Losanna. [...]
Il passaggio dell’Alto Novarese (fino alla sponda destra del Lago Maggiore) al Regno Sardo, nelle mani di Carlo Emanuele III (1748), non provocò immediate ripercussioni sull’andamento dell’attività estrattiva della Valle Anzasca.Tuttavia la nuova amministrazione aveva già dimostrato il suo interesse all'industria mineraria in precedenza. E lo dimostra la [...]
Il complesso minerario Semovigo - Le Cascine è costituito da diversi scavi di assaggio e di coltivazione, sia a cielo aperto che in galleria. I lavori sono distribuiti entro un’area compresa fra l’abitato di Semovigo, il Passo della Camilla e le Cinque Vie-Madonna della Corona, in Val Graveglia [...]
Appendice all'articolo Le miniere in Valle Anzasca nel primo Settecento con le immagini e le trascrizioni dei documenti conservati presso l'Archivio di Stato di Milano. [...]
L'attività mineraria della Valle Anzasca continuava ad assumere, ancora nel primo Settecento, un carattere fra il clandestino e l’alchemico. L’amministrazione centrale, ancora legata alla Spagna, continuava ad interessarsi solo marginalmente all’attività, seppure fosse molto attenta a fiscalizzare ogni risorsa. Ma preferiva non interferire con gli interessi del feudatario. Di [...]
Ristabilito in diritto sulle miniere goduto dalla famiglia BORROMEO, dopo il contenzioso con i D'ADDA, le attività furono regolate da una serie, sempre la stessa, di capitoli, stesi nelle successive concessioni [...]
Appendice all'articolo Capitoli per coltivare una miniera in Valle Anzasca nel Seicento con i riferimenti e le trascrizioni dei documenti citati. I documenti sono conservati in alcune cartelle dell'Archivio di Stato di Milano. [...]
Nel Genovesato seicentesco si è sviluppata un'industria originale, quelladel battere moneta. La famiglia piu' impegnata in questa attività fu quella del Principe Carlo CENTURIONE-SCOTTO che costruì la loro prima Zecca. La Zecca di Campi. L'attività fu proseguita dai suoi successori, prima con grande fortuna, ma poi con qualche [...]
La successione di Giovanni Borromeo innescò diversi problemi per la divisione dei feudi fra gli eredi. Si complico' anche la situazione amministrativa privilegiando ed incrementando le attività clandestine. queste furono ulterioremente favorite dalla crescente richiesta di minerali preziosi, connessa alla diffusa penuria di disponibilità instauratasi sui mercati [...]
Col 13 dicembre 1463 cambiano le regole dello sfruttamento minerario della Valle Anzasca (e non solo). Quel giorno Giovanni BORROMEO riceve da Francesco SFORZA, a titolo di regalia, il diritto di eseguire o far eseguire ricerche e coltivazioni minerarie (per oro, argento, ferro e qualunque altro minerale) nell'ambito [...]
Miniere antiche. Certamente molto antiche. Pochi dati storici, sporadici e controversi. Molti indizi. Ne è nata una grande leggenda. Le prime miniere aperte dai Celti? O dai Romani... Resti di legno combusto. Antichi strumenti di ferro consunti. Gallerie anguste, ma non è il respiro della montagna... E poi [...]
In seguito ai risultati positivi delle ricerche minerarie di Giovanni D'ADDA in Valle Anzasca si aprì un contenzioso con i BORROMEO sul diritto di "cavar mettalli". Infatti ambedue le famiglie avevano ricevuto tale "diritto". I D'ADDA nel 1639 da Diego Felipez de Guzman marchese di Leganes, Governatore e Capitano [...]
Il barnabita Ermenegildo PINI, matematico, architetto, teologo e naturalista. Studioso illuminato fra Settecento e Ottocento. Mineralogista e creatore di musei di storia naturale. In questo ambito ha coadiuvato anche Lazzaro SPALLANZANI a Pavia e Mantova. Per la storia delle miniere è stato soprattutto un ispettore delle miniere della [...]
Questo è il testo integrale della concessione rilasciata l’11 dicembre 1683 ai fratelli Antonio e Carlo BERTOLINI dal Magistrato Ordinario dello Stato di Milano. La concessione è conseguente alla scoperta di una miniera sul Monte Carcoforo, in Valsesia …ritrovandosi questa alla cima de Monti Alpestri… Il documento originale [...]
L'ultimo articolo per introdurre la storia delle miniere d'oro della Valle Anzasca. Parliamo delle miniere d'oro più importanti ed antiche. Parliamo della Bessa dove hanno estratto oro dal deposito morenico sia i Salassi, prima, che i Romani, poi. Una ricchezza e un metodo di coltivazione originale che dopo i Romani [...]
L'ultimo articolo sulla storia dell'oro e le leggende nate intorno al metallo. Un breve viaggio lungo le coste del Mediterraneo, e non solo, alla ricerca di altre storie e leggende. Dalle ragazze che raccoglievano le pagliuzze con le piume di uccello al Vello d'oro, Giasone e gli Argonauti. Ma anche [...]
Le auge sono le miniere d'oro spagnole. Una dettagliata descrizione dei cantieri e del sistema di abbattimento del minerale si trova nella Naturalis Historiae di Plinio il Vecchio. È interessante la traduzione-interpretazione del MICHELETTI, ex ingegnere del Corpo delle Miniere di Torino. [...]
In questa parte della storia delle miniere di Valle Anzasca l'oro sarà descritto dal punto di vista naturalistico. Quindi sarà affrontata l'evoluzione del significato del metallo. Da oggetto di scambio e baratto a merce di scambio, da moneta a bene-rifugio, fino a soggetto d'arte per orafi e artigiani in [...]
Questo articolo verte sul testo della relazione sull'oro dei territori di terraferma del Regno Sabaudo (Regno di Sardegna), redatta dalll'ing. Benedetto Spirito Nicolis di Robilant nel 1786. Il documento è conservato presso l'Accademia delle Scienze di Torino (Manoscritto n. 032). Successivamente l'Autore eseguì alcune modifiche e correzioni per procedere [...]
L'oro dell'Egitto. Una storia che viene da lontano. L'oro identificava Râ in terra, il Sole da cui tutto proviene, e questa filiazione dava legittimità al faraone ed a tutta la sua progenie. Egli era l'unico possessore dell'oro e delle miniere aurifere, lui solo lo distribuiva agli artigiani ed agli [...]
La storia delle miniere d'oro di Macugnaga inizia dal medioevo. Ma forse anche da epoca più antica, come testimonierebbe la campanella romana trovata nei pressi delle miniere dei Cani. Ma cominciamo dal medioevo e dai documenti presenti negli archivi per raccontare la storia dell'oro della Valle Anzasca. Saranno diversi articoli [...]
Comincia, con questo primo articolo, una serie di scritti sulla storia naturale ed estrattiva dell'oro. Servirà per introdurre la storia delle miniere d'oro della Valle Anzasca, peraltro già accennata in un paio di articoli già presenti sul sito. Questo primo articolo tratterà a volo d'uccello le origini dell'utilizzo dell'oro. L'attrazione [...]
Riprendiamo ancora una volta il lavoro delle donne nelle miniere e cave della Liguria Orientale. Ma questa volta per dare un nome ad alcuni dei volti delle vecchie fotografie. Con l'occasione sono ricordate altre donne le cui capacità sono state volutamente ed anche violentemente represse. Ma senza riuscirci. [...]
L'alabastro, o meglio le concrezioni che si formano dall’attività carsica, sono state da sempre oggetto di ricerca, estrazione ed utilizzo un po’ ovunque. Anche nelle grotte più note e famose non mancano, spesso, camere di asportazione delle concrezioni che, ridotte in lastre abbastanza sottili da essere traslucide, erano [...]
Simo intorno all'anno Mille. Da Pavia giungono sette monaci in cerca di un posto nel quale fondare la loro chiesa ed il loro convento. Arrivano in Val d'Aveto, nella piccola piana di Villa Cella. È la loro destinazione. Costruiscono la chiesa ed il convento. Poi una frana ostruisce [...]
René BRUCK, ingegnere minerario e Direttore delle miniere d'oro di Pestarena fino al 1945. Le sue origini tedesche sono state all'origine dell'epurazione post bellica e del suo esilio fuori dalla Valle Anzasca. Ma la sua umanità, competenza ed amore per il lavoro svolto a Pestarena gli è stato [...]
Copertina – L’affioramento di diaspri con leccature di manganese che dal Monte Nero scende al torrente Gravegnola ed al monte Sovrani, presso Rocchetta Vara (SP). Imprenditoria spezzina della seconda metà dell’Ottocento Con l’Ottocento e la presenza napoleonica si avvia l’evoluzione industriale, sociale ed economica della Spezia. lo stimolo [...]
Copertina – Le aree di sfruttamento del minerale nella miniera di Libiola, durante differenti periodi della sua lunga storia (CENTO e DEL SOLDATO, 2000). Il sale d’Inghilterra: cos’è ed a cosa serve Il sale d’Inghilterra è il solfato di magnesio eptaidrato, MgSO4·7(H2O), conosciuto originariamente come sale d’Epsom dall’omonima località [...]
Un dumper da miniera per l'alluvione di Vernazza (ottobre 2015) [...]
Copertina – La vecchia cava di Rosso Levanto che si trova al di sotto del castello genovese e delle mura orientali della città, poco lontano dalla chiesa di Sant’Andrea. Foto MDS, 1982. Il marmo Rosso Levanto ed il magico splendore del Borgo Fra il XII° ed il XIII° [...]
Copertina – Le aree di sfruttamento del minerale nella miniera di Libiola, durante differenti periodi della sua lunga storia (CENTO e DEL SOLDATO, 2000). Il vetriolo nella produzione di Libiola È il 20 febbraio 1613. …Gio Francesco Chieroco, podestà di Sestri Levante dichiara di essersi recato nella villa di Libiola [...]
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Copertina – L’interno della Basilica di San Siro di Genova Il portoro del Promontorio Orientale Con il termine di “marmo”, utilizzato in maniera impropria, si indicano alcuni lapidei da rivestimento, cromaticamente rilevanti ed originali, lucidabili, durabili soprattutto in interno, e con la vocazione per l’arredamento. Fra questi rientra [...]
Copertina – Nell’immagine del 1985 sono ritratte le cave dietro ed a ridosso del castello di Porto Venere. Già nel 1610, Gio.Batta MORELLO aveva richiesto di aprire queste cave che, oltre a consentirgli di estrarre il portoro, avrebbero migliorato le difese della fortezza ampliandone ed approfondendone il fossato. [...]
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Copertina – Pestarena, media Valle Anzasca (VCO), il simbolo dell’A.M.M.I (Azienda Minerali Metallici Italiani) sul tetto dell’ingresso al Pozzo Maggiore della miniera. L’Ossola nel settecento Nel Settecento, il generale Vincenzo Ferrero d’Ormea, governatore di Novara ed inviato speciale di Carlo Emanuele III di Spagna, fu incaricato di relazionare sullo [...]
Copertina. L’immagine cristallizza le fasi di lavoro e gli attrezzi in uso in una cava di arenaria del XVIII-XIX secolo della Val di Vara (Dis. MDS 1986). Prologo Arenaria, una risorsa geologica, naturale, molto versatile. Si trova diffusamente in natura in numerose sequenze litotsratigrafiche. Una delle caratteristiche salienti è [...]
Copertina: il versante sud-occidentale del monte Bianco, con il monte Lampo sullo sfondo. Foto MDS, novembre 1987. Monte Bianco: la frequentazione più antica Il Monte Bianco (Copertina) è stato oggetto di attenzione, da punto di vista estrattivo, già in passato. Sul suo versante nord-orientale sono ancora evidenti le [...]
Copertina: tavola titolata S.A. MINERARIA SIDERURGICA FERROMIN, Cntiere di Cassagna, Piano Generale, Com. Né – Prov. di Genova, Scala 1:500, riferito al 31 maggio 1941. Dis. N. 10248, Disegnato Basiot (Arch. Priv.) La miniera di Cassagna negli anni Venti La famiglia FAGES decise di cedere le sue concessioni nel 1919. Gli subentrò la SOCIETÀ [...]
Copertina: Particolare della tavola titolata Italsider – Concessione Gambatesa Nuova – Miniera di CASSAGNA – LAVORI INTERNI – SCALA 1:500 datata 1 gennaio 1957. È la rappresentazione dei vari cantieri e delle relative lenti-ammassi manganesiferi coltivati/in corso di coltivazione all’epoca (Archivio Privato). La scoperta dei giacimenti manganesiferi di Cassagna La [...]
Copertina: l’ardesia è ovunque nel Tigullio, nell’ambiente naturale e nell’ambiente costruito (DEL SOLDATO M., 1984). Gli straordinari usi dell’ardesia della Liguria di Levante. Legenda: 1 – Lastre da copertura; 2 – Coppo per displuvio; 3 – Facciata ventilata; 4 – Lastrine per pavimenti; 5 – Pavimentazioni; 6 – Sovrapporta [...]
Dalla "riscoperta" delle gallerie della Cava dell'Oro ad una panoramica storica della ricerca e dello sfruttamento dell'argento in Liguria [...]
Carta dei giacimenti di manganese della Liguria (Secondo la Carta Geologica scala 1:100.000. Legenda: quadrettato = Ofioliti; Nero = diaspri mineralizzati; 1- diaspri manganesiferi; Concessione “Gambatesa” e “Tre Monti” e permessi limitrofi: 2- affioramenti di Nossiglia-Pontori; 3- miniera di Gambatesa; 4- miniera di Monte Bossea; 5- miniera di [...]
Copertina: delimitazione e localizzazione del permesso di ricerca Monte Bianco su Google Earth e sulla corografia. È di pochi giorni fa la notizia (Il Secolo XIX, marzo e aprile 2021) che una società australiana è interessata ad eseguire ricerche minerarie in Val Graveglia Val Petronio, Valle del Gromolo, [...]
Copertina: incartamento del Corpo Reale delle Miniere relativo al permesso di ricerca per minerali di ferro di Case Bassi (sn) del 1945 ed una pagina della richiesta di permesso di ricerca per minerali di uranio del 1954 (dx) Le attività estrattive del Finalese Nel bacino estrattivo del Finalese [...]
Copertina: tavola denominata “Zona Cascine” del rilievo topografico delle miniere de Le Cascine e Semovigo (Cominco Italia, 1977).Rilievo topografico eseguito mediante un Teodolite-Tacheometro della Filotecnica Ing. A. Salmoiragli & C. Milano, databile dall’ultimo decennio XIX-primo decennio XX sec. (Rilievo e disegno M. Del Soldato). Le prime notizie sul complesso minerario [...]
Copertina: la confezione storica dei sacchi di sale delle miniere di Bex Inizio ufficiale dell’attività mineraria a Bex: 1680 L’attività mineraria nella regione di Bex-Gryonne è cominciata con la scoperta, avvenuta nel XVI secolo, di una sorgente debolmente salina. La sorgente scaturiva in riva destra della Gryonne, nella località [...]
Copertina: due minatori ed il custode delle miniere di Monte Porcile e Monte Zenone (al centro) presso l’imbocco della Galleria 2 bis (di Monte Porcile) il 10 dicembre 1940. Una galleria di foto inedite Due amici di ArcheominoSapiens, Graziano LIZZA e Maria Pia ROSSI, hanno concesso di pubblicare [...]
Copertina: strumenti ed attrezzi per la fabbricazione dei saumoduc, le condotte in legno di larice che trasferivano le salamoie estratte nelle miniere, alle saline di fondovalle Le miniere di Bex e le prime saline La prima concessione mineraria nota è quella decennale autorizzata a Nicolas di Graffenried il [...]
Copertina: il versante occidentale del monte Porcile, visto dalla “strada forestale”. Si notano gli affioramenti di diaspro che racchiudono il giacimento di manganese. Don Garibaldi, le passeggiate e la pirite Si racconta (DELUCCHI, 1937) che un certo pio reverendo GARIBALDI fosse solito fare lunghe passeggiate fino alla vetta [...]
Copertina: il giacimento di sale di Bex (le parti semitrasparenti) visto attraverso le carote dei sondaggi di ricerca Il sale del Vaud (CH) Il cantone svizzero del Vaud è uno dei grandi produttori odierni di sale. Proprio nel Vaud, e precisamente a Bex, si trova un giacimento di [...]
Copertina – Il risultato finale di tutto il processo metallurgico è il “bottone d’oro puro” che rimane nel crogiolo. L’amalgamazione e la distillazione in Valle Anzasca: documenti Il processo metallurgico di amalgamazione e distillazione per recuperare l’oro dai giacimenti primari (quelli filoniani), ma anche secondari (quelli alluvionali), è [...]
Una fotografia delle tecniche estrattive e metallurgiche legate all'oro nella Valle Anzasca del Seicento. È la descrizione dell'impresa mineraria dei fratelli Rabaglietti che emerge da un contenzioso fra i Conti Borromeo e lo Stato di Milano [...]
Copertina: schema di un ambiente di cava d’ardesia con la rappresentazione delle diverse tipologie di lavoro susseguitesi nel tempo e dei relativi strumenti utilizzati dai cavatori (DEL SOLDATO M., 1984) Etimologia dell’ardesia della Liguria di Levante Il termine ardesia sembra avere un’origine incerta. Forse deriva da Ardenne, la [...]
Copertina: gli affioramenti di ardesia del Tigullio (in giallo) ed i gruppi di cave attive e storiche). Disegno da DEL SOLDATO M. (1986). L’ardesia del Tigullio, una premessa L’occasione per raccontare questa storia che viene da lontano è stata la relazione ad invito tenuta al convegno organizzato da SIGEA “Muretti [...]
L’edificio della miniera, in alto, e l’impianto di arricchimento del minerale estratto nella miniera di Piazza (Deiva Marina). L’immagine è tratta da PELLOUX (1926), citata da PASSARINO (senza data). Premessa La miniera cuprifera di Piazza (Deiva Marina, Liguria Orientale) è un piccolo e storico complesso minerario della riviera [...]
In copertina: Cernitrici al lavoro alla miniera di manganese del Monte Zenone. Da FIGONE F., 2014. Il manganese e la Val Graveglia La Val Graveglia (entroterra di Lavagna, Liguria Orientale) è nota da almeno un secolo e mezzo per le sue miniere di manganese, seppure si possa intuire [...]